Via G. Garibaldi, 56 - 40056 Valsamoggia loc. Calcara di Crespellano (Bo) | info@teatrodelletemperie.com
produzione teatro ragazzi
Laltrocoso
  • Laltrocoso
la locandina:
 
Laltrocoso
scritto e diretto da Andrea Lupo
 
con Alessia Raimondi, Camilla Ferrari e Michela Lo Preiato
e la voce di Margherita Zanardi
luci e suoni di Andrea Bondi
canzoni composte ed interpretate da Serena Pecoraro
scene e costumi di Camilla Ferrari
consulente pedagogica Laura Todini
 
prodotto da Teatro delle Temperie
 
 
crediti:
  • Categoria: Teatro ragazzi
  • anno: 2015
  • diretto da: Andrea Lupo
  • scritto da: Andrea Lupo
  • una produzione: Teatro delle Temperie
la trama:

 

E’ arrivato Laltrocoso:
è un mostro spaventoso
sbava, puzza
graffia e rutta
urla forte
e ha gambe corte
morde la mamma
ruba i papà
i giochi li spacca
i pupazzi li strappa
ti scompiglia i pensieri
di oggi e di ieri
non serve a niente chiedere aiuto
se ti entra in casa, addio, sei perduto.
 

E’ appena nato il fratellino di Nina e in casa c’è un pò di scompiglio: mamma e papà devono occuparsi anche di lui e Nina questa sera dovrà aspettare prima di avere il solito “buonanotte” dai genitori. Anche se è arrabbiata, Nina si addormenta ma ben presto viene risvegliata da urla mostruose provenienti dalla stanza accanto. Nina è paralizzata dalla paura e proprio in quel momento arrivano nella sua cameretta due insoliti personaggi. Si tratta di Soloio e Tuttomio, due buffe creature che, spaventatissime, avvisano la bambina che in casa è arrivato Laltrocoso, un pericoloso mostro che minaccia la loro esistenza e vuole farli sparire. Soloio e Tuttomio chiedono aiuto alla bambina per scacciare la terribile minaccia e Nina, spaventata e confusa, cerca un modo per proteggere quelle due creature così indifese che le sembrano tanto affezionate. Mentre si arrovella per trovare una soluzione, Nina viene però visitata da altre creature che le aprono gli occhi sulla vera identità di Soloio e Tuttomio e la aiutano a capire che Laltrocoso non è affatto un mostro da debellare: quella che va sconfitta è piuttosto la paura di quell’essere che non è venuto per rubare o sottrarre, ma per condividere e arricchire la vita della bambina di affetto e divertimento. Le terrificanti urla del mostro si rivelano allora per quello che sono in realtà: i versi di un piccolo neonato che regalerà a Nina un amore unico e insostituibile.

Scheda didattica
 
Ambito disciplinare: 
Indagine sul naturale egocentrismo dei bambini e sulle modalità del suo superamento
 
Ogni bambino attraversa una naturale fase di egocentrismo legata alla formazione dell’identità personale e il confronto con altri bambini (fratelli o compagni di scuola) può far accentuare le manifestazioni di egoismo. È una fase molto delicata che gli adulti devono cercare di gestire al meglio per aiutare i bambini a superarla in modo armonico. I bimbi dovranno gradualmente sperimentare che il confronto e il compromesso con l’altro non comportano solo la frustrazione di parte delle proprie necessità, ma anche la gioia della condivisione e la creazione di legami affettivi. 
Agli adulti il compito di accompagnarli in questo viaggio, stimolandoli con dolcezza e comprensione.
 
Parole chiave: 
Necessità di attenzione, gelosia, possessività, compromesso
 
Destinatari: 
Bambini dai 4 ai 7 anni
 
Durata: 
50 minuti circa
 
Obiettivi: 
  • proporre ai bambini alcuni strumenti per riconoscere ed affrontare l’istinto egocentrico che può ostacolare le relazioni fra pari;
  • offrire ai bambini l’opportunità di confrontarsi con tutte quelle emozioni e quelle dinamiche comportamentali che caratterizzano il mettersi in relazione con “l’altro”; 
  • stimolare i bambini a cogliere gli aspetti positivi del compromesso a discapito del desiderio di primeggiare e possedere.
 
Attività:
 
un grazie speciale a