Quarantena
Teatro delle Temperie, Valsamoggia: al via una mini rassegna teatrale in streaming, per diffondere bellezza contro la paura ai tempi del coronavirus. In attesa di poter riprendere a vivere il teatro.
Teatro delle Temperie, non potendo e non volendo assumersi la responsabilità di far stare il pubblico o i corsisti ad almeno 1 m di distanza l’uno dall’altro per l’intera durata degli eventi o dei laboratori teatrali, è costretta a varare la chiusura totale dei servizi e degli spettacoli.
Dal 2006, anno di inizio gestione del Teatro Calcara da parte di Teatro delle Temperie, è la prima volta che accade una chiusura totale del teatro; per 13 anni rimasto aperto per più di 320 giorni all’anno, per 12 ore ogni giorno.
Il teatro, però, non è solo un “evento che comporta affollamento di persone tale da non consentire il rispetto della distanza di sicurezza”. Il teatro è un bene pubblico, il teatro è uno spazio dove coltivare bellezza, una “casa” aperta a tutti, dove coltivare la propria umanità, dove poter salvaguardare l'umanità all'interno di ogni essere umano.
Il teatro è un rito di persone, per le persone.
La cultura è un bisogno primario e va salvaguardato.
Per questo Teatro delle Temperie non si ferma e non si può fermare allo scopo di non abbandonare gli stimoli culturali, di conservare l’umanità e continuare a coltivarla.
Teatro delle Temperie non può arrendersi di fronte a nessuna pestilenza che sia virale, politica, sociale, economica.
Un palco vuoto, una platea vuota non sono teatro, ma in attesa di tornare alla normalità, di poter vivere di nuovo il teatro dal vivo, in attesa di riabbracciarsi attorno ad un palcoscenico, di emozionarsi insieme uno accanto all’altro, QUARANTENA CULTURALE vuole essere un’opportunità di condividere bellezza e speranza in questo momento grigio e di crisi.