Non ho imparato nulla
cast:
di e con Maria Paiato
la trama:
Quinta figlia illegittima e rifiutata di buona famiglia, cresciuta da un colto e molto amato zio prete e poi in un collegio di suore, Dolores Prato è stata scrittrice, poetessa e insegnante di lettere. Ebrea, con l’emanazione delle leggi razziali fu costretta ad abbandonare l’insegnamento e iniziò a collaborare con le pagine culturali dei maggiori quotidiani italiani.
Pur avendo scritto molto, Dolores Prato ha pubblicato poco e tardi. Del 1965 è il racconto autobiografico “Scottature” – da cui lo spettacolo è tratto -, in cui ricorda i difficili anni trascorsi nel collegio. Ma la sua è una scrittura così libera da ogni regola, così appassionata nel gioco delle infinite possibilità che offre, da rendere leggeri e persino comici anche le esperienze più dolorose e strazianti.
Pur avendo scritto molto, Dolores Prato ha pubblicato poco e tardi. Del 1965 è il racconto autobiografico “Scottature” – da cui lo spettacolo è tratto -, in cui ricorda i difficili anni trascorsi nel collegio. Ma la sua è una scrittura così libera da ogni regola, così appassionata nel gioco delle infinite possibilità che offre, da rendere leggeri e persino comici anche le esperienze più dolorose e strazianti.
“Leggendo il racconto mi sembrava sbagliata quella percezione di ironia, di leggerezza che avvertivo. No! Non era possibile che fosse così. La sua vita cominciata col rifiuto della madre, il suo continuo essere sradicata da ogni approdo, dall’orfanotrofio, poi dagli zii, poi il collegio in convento, poi la vita… Tutto questo è dolore e dovevo rispettarlo e restituirlo. Però ‘Scottature’ mi faceva ridere. Ci sentivo, sotto le parole, il commento scanzonato, un po’ maleducato di chi strizza l’occhio e ti dice: ‘Hai capito come stanno le cose?’”
in scena dal:
21 dicembre 2007 - ore 21:00