I Sonetti di Shakespeare
cast:
scritto, diretto e interpretato da Duccio Camerini
traduzione dei sonetti Giovanni Lombardo Radice
musiche e canzoni Germano Mazzocchetti
la trama:
Nel 390° anniversario della morte di colui che ancora oggi in ogni parte del mondo viene ritenuto il più grande creatore di storie per il teatro, uno spettacolo che investiga i “Sonetti”, il suo libro più affascinante e segreto, per portare quelle pagine erotiche, filosofiche, precise come il filo di una lama, sul palcoscenico.
Harold Bloom li definisce da anni una “terrena commedia”. Già prima di lui, Jan Kott aveva visto il canzoniere shakespeariano come una sorta di materia teatrale, un dramma “nascosto”, con le sue azioni, i suoi eroi, un’incalzante progressione narrativa e uno spietato antagonista, il Tempo.
Da sempre tra i grandi classici, questi sonetti struggenti, ingenui, solari, a volte disperati, hanno l’immediatezza e la forza di qualcosa scritto appena ieri.
L’unico dramma di Shakespeare mai andato in scena, saremmo tentati di dire; ma in realtà l’intreccio tratto dai “Sonetti” trova nel nostro spettacolo riscontro in una storia di anime contemporanee, e viceversa; il triangolo amoroso, la scissione in due del protagonista, la passione, l’ossessione per il tempo, la poesia, la morte, si riverberano in un racconto, in un’indagine di sentimenti che procede parallela a quella sui troppi enigmi che da secoli spuntano dai “Sonetti” del Bardo.
Un incontro tra la poesia e il teatro di narrazione, dove i “Sonetti” sono incastonati a formare un contrappunto al racconto stesso che li contiene.
Uno spettacolo sui desideri che nessuno riesce mai completamente ad appagare, sull’amore e le sue “istruzioni”, su cosa ci rende davvero mortali, sull’arte e l’apparenza delle cose, su tutti noi, fragile umanità sparsa nel grande palcoscenico del mondo.
in scena dal:
Venerdì 12 dicembre - ore 21:00